Anche se con un po' di ritardo , come promesso ecco alcuni valori del Potere Calorifico Inferiore di alcuni Carburanti e Biocarburanti, tra cui il Bioetanolo :
Benzina 43.5 MJ/Kg
Diesel-Biodiesel 45 MJ/Kg
Metanolo 20.1 MJ/Kg
Bioetanolo 27 MJ/Kg
Benzina 43.5 MJ/Kg
Diesel-Biodiesel 45 MJ/Kg
Metanolo 20.1 MJ/Kg
Bioetanolo 27 MJ/Kg
E' immadiato che il Bioetanolo ha un LHV sensibilmente inferiore a quello della Benzina: ogni Kg di Bioetanolo cioè è in grado di sviluppare, tramite combustione, 27 mega Joule di energia, contro i 43.5 mega Joule rilasciati da un Kg di benzina . Si potrebbe quindi pensare che alimentando con benzina un motore a combustione interna a ciclo otto (cioè il normale motore impiegato nelle vetture benzina) si possa ottenere più potenza rispetto a quella ottenibile alimentando lo stesso motore con Bioetanolo. Questo in realtà non è vero, perché l'LHV non è il solo parametro da prendere in considerazione quando si vogliono calcolare le prestazioni ottenibili utilizzando un carburante in un motore a combustione interna . Infatti le caratteristiche di un carburante che vanno ad influire sulle prestazioni di un motore a combustione interna sono moltissime, e, tra le tante è essenziale il Rapporto Stechiometrico Aria Carburante (in inglese AFR - Air Fuel Ratio) .
Prossimamente vedremo cosa è l'AFR e come mai è così importante nel determinare le prestazione di un carburante in un motore a combustione interna.
Prossimamente vedremo cosa è l'AFR e come mai è così importante nel determinare le prestazione di un carburante in un motore a combustione interna.