Green Engineering in India for the Sweethanol project - Green Engineering in India per il progetto Sweethanol
Proprio per perfezionare il modello in tutte le sue parti , CETA (Centro per l'Ecologia Teorica ed Applicata , con cui Green Engineering collabora attivamente da ormai qualche anno) ha invitato Green Engineering a partecipare ad un progetto europeo , chiamato SWEETHANOL (da SWEet sorghum ETHANOL) che si pone come obiettivo quello di perfezionare il modello di filiera per la produzione di bioetanolo da Sorgo anche confrontando le diverse realtà che nel mondo stanno lavorando con questa materia prima.
Il progetto Sweethanol prevede una serie di visite in paesi in cui il sorgo zuccherino viene già utilizzato per la produzione di etanolo e dove vengono studiate le migliori varietà disponibili per questo tipo di produzione. La prima visita è stata realizzata in India presso l'ICRISAT (International Crops Research Institute for the Semi-Arid Tropics) , istituto fortemente impegnato nello sviluppo di varietà di sorgo zuccherino (sweet sorghum) per la produzione di granella alimentare e bioetanolo (quindi Food & Fuel) .
In un vastissima area protetta vicino alla città di Hyderabad (Andra Pradesh), ICRISAT dispone di campi sperimentali, serre e laboratori dove vengono studiate le colture più interessanti sia per la produzione di alimenti sia per la produzione di Biocarburanti.
Tra queste varietà il Sorgo Zuccherino o Sorgo Dolce (Sweet Sorghum) è ritenuta una delle più interessanti per la produzione di bioetanolo, per le sue caratteristiche agronomiche e per il suo elevato contenuto di zuccheri direttamente fermentabili in etanolo .
Le varietà di Sorgo già utilizzate per la produzione di bioetanolo sono molteplici, e la ricerca di nuove varietà e di ibridi è costante. In particolare sono allo studio varietà che consentono di ottenere dalla stessa pianta sia la granella per uso alimentare (food) che lo zucchero per la conversione in bioetanolo (fuel).
l'alto contenuto di zucchero nel succo di sorgo è avvertibile assaggiando anche il fusto della pianta . In questa foto Eugenio Macchia (Green Engineering) mentre assaggia un tronchetto di sorgo dolce.
Il primo impianto visitato dal gruppo Sweethanol è stato la distilleria Rusni , che produce 40.000 litri al giorno utilizzando diverse materie prime , tra cui il Sorgo zuccherino coltivato nei campi limitrofi :
Tra le realtà produttive che già oggi impiegano il sorgo zuccherino quale materia prima per produrre bioetanolo una delle più importanti è sicuramente l'impianto del gruppo TATA , visitato durante il viaggio in India dal gruppo Sweethanol . Nella foto seguente un momento durante la visita dell'impianto :
In questa foto, meeting nella sala riunioni dell'impianto della TATA Chemical :
Il sorgo zuccherino consente alla TATA Chemicals di produrre 30.000 litri al giorno di bioetanolo, da addittivare alle benzine distribuite in tutta l'India.
Link al progetto Sweethanol :
CETA http://www.ceta.ts.it/ - Leader del progetto
ESSE Community http://esse-community.eu/ - Community online dei partner del progetto Sweethanol ed in generale sul bioetanolo da sorgo dolce
Sito ufficiale progetto sweethanol http://sweethanol.eu/
Vi ricordiamo inoltre il link alla sezione del nostro sito relativa al modello di bioraffineria per la produzione di bioetanolo da sorgo :
Vi ricordiamo inoltre il link alla sezione del nostro sito relativa al modello di bioraffineria per la produzione di bioetanolo da sorgo :
Non posso che ringraziare Green Engineering, e l'ing. Eugenio Macchia, per il prezioso contributo che ha fornito e sta fornendo al progetto Sweethanol ed allo svolgimento delle relative attività.
Green Engineering con la sua considerevole esperienza nella realizzazione di impianti di produzione di alcol e bioetanolo ha contribuito alla discussione sulla definizione di un modello europeo di sviluppo della filiera di produzione del bioetanolo dal sorgo zuccherino, nel corso dei vari meeting tecnici con i vari Centri ospitanti in India.
La speranza è di riuscire a realizzare in ambito europeo, ed ancor più a livello nazionale, un esempio di filiera di questo tipo, per far fronte alle sempre maggiori richieste di biocarburanti da un lato e di opportunità per l'agricoltura di domani dall'altro.
Denis Picco
Sweethanol Project
Deputy Project Manager
Devo dire che la collaborazione col CETA e con le persone che ne fanno parte è gratificante sotto molti punti di vista. Per prima cosa i temi riguardanti il modello di filiera per la produzione di bioetanolo da sorgo vengono trattati in modo scientifico ed allo stesso tempo molto orientato alla produzione. Un approccio concreto, che dimostra la capacità di CETA nel collegare il mondo della ricerca col mondo dell'industria. Inoltre la grande passione che ho trovato in ogni componente dello staff del CETA (ed anche negli altri componenti del team Sweethanol) rappresenta sicuramente quella marcia in più che è necessaria affinché a seguito del progetto nascano finalmente in Italia ed in Europa filiere sostenibili decentralizzate per la produzione di bioetanolo da sorgo zuccherino .
Un grazie sentito a Denis Picco per il suo intervento nel GreenCLUB .